Anonimo Registrati

Lunedi 28-Aprile-2025

          

IMPORTANTE

PER INSERIRE IL PROPRIO ANNUNCIO DI MOBILITA' SU LIPOL.IT e FACEBOOK


comunicare :  nome e cognome, posizione professionale, profilo professionale, gli enti di partenza e destinazione, telefono e/o mail, note particolari

  (ogni singolo annuncio, rimarrà visibile online per circa 12 mesi dalla data d'inserimento)

 Inoltre  per i soli colleghi iscritti al nostro sindacato, che ne facciano richiesta, prestiamo piena assistenza nella ricerca della mobilità (anche attraverso i nostri referenti sui territori) e per tutto l'iter burocratico.

Si prega tutti coloro che abbiano ottenuto la mobilità, di darne comunicazione per cancellare la richiesta.

                                                Si ringrazia per la fattiva collaborazione

IL Segretario Generale Nazionale Daniele Minichini


Scoperto traffico di carte telefoniche false   Stampa questo documento dal titolo: . Stampa

 Denunciate sei persone (di nazionalità italiana, indiana e pakistana) e sequestrate 140.000 schede telefoniche per un valore commerciale di 700.000 euro. Questo il frutto dell'operazione svolta dal nucleo investigativo della Polizia Municipale su un traffico di carte telefoniche internazionali false. Sequestri che sono stati effettuati ed eseguiti dalla Guardia di Finanza anche a Roma, Milano, Palmanova e Trento

Firenze, 6 settembre 2006 - Denunciate sei persone (di nazionalità italiana, indiana e pakistana) e sequestrate 140.000 schede telefoniche per un valore commerciale di 700.000 euro.
Questo il frutto dell'operazione svolta dal nucleo investigativo della Polizia Municipale su un traffico di carte telefoniche internazionali false. Sequestri che sono stati effettuati ed eseguiti dalla Guardia di Finanza anche a Roma, Milano, Palmanova e Trento.
L'indagine è partita lo scorso mese di gennaio a seguito di una denuncia da parte di cittadina di nazionalità coreana, riguardante una carta telefonica internazionale prepagata 'Europa' da lei acquistata, poi risultata falsa, poiché il Pin (da digitare) indicato sulla carta risultava bloccato.
Da ricerche effettuate presso altri rivenditori la Polizia Municipale accertava che la carta telefonica della signora era simile a quelle originali, differendo in alcuni particolari. Da accertamenti presso le case distributrici delle carte veniva appurato che quelle originali riportavano un numero seriale codificato e il numero verde risultava diverso da quello indicato nelle carte false, che peraltro è stato appurato inesistente.
Le perquisizioni sono iniziate nel mese di febbraio, dall'esercizio dove fu acquistata la prima carta, e dove sono state rinvenute altre 6 carte telefoniche false e indirizzi di altri punti di vendita.
Un altro sequestro (926 carte) è avvenuto nel mese di aprile in un'altra rivendita del centro. Da quest'ultima perquisizione sono emersi i nominativi di altre ditte che producono o detengono le carte telefoniche falsificate; ciò ha dato il via a un'indagine più estesa che è durata circa 6 mesi e ha interessato attività commerciali di Firenze, Roma, Milano, Palmanova e Trento, oltre ad alcune località inglesi presso le società Lycatel Limited, Gnanam Telecom e Vecton Limited, danneggiate dall'emissione delle carte telefoniche false.
(06/09/2006 - La Nazione)




Pubblicazione del: 07/09/2006
nella Categoria


« Precedente   Elenco   Successiva »


Titolo Precedente: Ancona: convalidato l'arresto all'aggressore dei vigili

Titolo Successivo: Abusivismo commerciale, due colpi della Polizia Municipale

Elenco Generale Scoperto traffico di carte telefoniche false


LOGIN

  

Registrati

Recupera Password


LIPOL INFORMA

etp